Lo scempio del nostro bel paesaggio

... ancora una volta vorrei portare agli occhi dei meno attenti le immagini dello scempio che si sta perpetrando sul nostro paesaggio a pochi metri sud della nostra località. Delle correnti provenienti da nord ovest e che vanno a sbattere sulla pineta del Tombolo a sud, non è certamente immune da colpe e responsabilità il grande sperone del nuovo porto, con il mare che continua a scavare, ad abbattere ed ad "uccidere" enormi pini secolari che cadono esanimi senza alcuna pietà, tra quelle stesse onde che ne avevano scavato inesorabilmente, mettendo a nudo le straordinarie radici che, ahimè, pur lottando, non possono fare altro che arrendersi al triste destino, non riuscendo a sorreggerne i grandi tronchi adesso divelti ed affranti, cadaveri per sempre.

 

Pietro Campanelli